6 previsioni sul futuro del cloud aziendale
- Il mercato del cloud storage supererà i 117 milioni di dollari entro la fine del 2024, secondo Mordor Intelligence
- Alcune delle previsioni per il futuro del cloud nelle aziende sono l’impegno verso un modello ibrido o l’integrazione del quantum computing
Oggi la gestione dei dati è una parte fondamentale della strategia di ogni organizzazione, essendo l’asset critico più prezioso. Il fatto è che il volume di tutte le informazioni che generano sta aumentando, ed è per questo che le aziende, nei loro processi di trasformazione digitale, stanno optando per modelli che consentono di gestirle e archiviarle in modo efficiente e sicuro, come il cloud. Infatti, secondo un rapporto di Mordor Intelligence, il mercato globale del cloud storage supererà i 117 milioni di dollari entro la fine del 2024.
Tuttavia, come tutte le tecnologie attuali, anche il cloud sta subendo un processo di trasformazione ed evoluzione per adattarsi alle esigenze non solo degli utenti, ma soprattutto delle organizzazioni di ogni dimensione. In questo contesto, knowmad mood, società di consulenza tecnologica leader nelle soluzioni di trasformazione digitale, raccoglie alcune previsioni sul futuro dell’archiviazione dei dati aziendali nel cloud, di cui le aziende dovranno tenere conto.
Le aziende opteranno per un modello ibrido per ottenere maggiore flessibilità
Sebbene il 72% delle aziende spagnole sia attualmente impegnato nel cloud pubblico, secondo un rapporto IDC, la crescente importanza attribuita alla sicurezza dei dati e al risparmio dei costi sta portando le aziende a cercare un maggiore controllo su entrambi. Pertanto, secondo lo stesso studio, entro il 2024 l’80% delle organizzazioni del nostro Paese avrà implementato il cloud ibrido per alcuni dei propri progetti, per ottenere una flessibilità che consenta di archiviare i dati sensibili in ambienti locali, sfruttando al contempo i vantaggi del cloud per compiti specifici.
Il cloud sfrutterà i vantaggi dell’IA e del Machine Learning
La combinazione di cloud, intelligenza artificiale e apprendimento automatico rappresenta un’enorme opportunità per le aziende per ottenere enormi guadagni di efficienza e, in ultima analisi, per promuovere l’innovazione per la crescita. Pertanto, i vantaggi di queste due tecnologie cloud renderanno un servizio molto più automatizzato, meno costoso (portando gli strumenti FINOPS a uno stato superiore), sicuro, efficiente e strategico nella buona gestione dei dati, che stanno diventando sempre più voluminosi e complessi da gestire.
L’approccio “Zero Trust” sarà la chiave per migliorare la sicurezza
La sicurezza dei dati è e sarà un fattore chiave nell’evoluzione del panorama del cloud storage aziendale. Poiché questo aspetto diventerà sempre più prioritario, verranno adottati controlli di accesso per evitare che i dati nel cloud vengano violati e accessibili da persone non autorizzate. In altre parole, l’approccio Zero Trust, che mira a ridurre il rischio di violazione dei dati verificando costantemente l’identità di utenti e dispositivi, sarà sempre più adottato. Infatti, secondo un rapporto di Cisco, mentre solo il 2% delle imprese a livello mondiale ha già adottato questo approccio, l’86% delle imprese a livello mondiale si è già impegnato in tal senso.
Lo sviluppo del software sarà sempre più incentrato sul cloud
Secondo Colorlib, oltre il 90% delle aziende di tutto il mondo utilizza già un software basato sul cloud. Al ritmo frenetico con cui oggi si sviluppano applicazioni e software, le aziende hanno bisogno di architetture molto più agili che permettano di scalare le loro funzionalità. In futuro, quindi, lo sviluppo delle applicazioni sarà sempre più incentrato sul cloud, in quanto non solo consente un processo di implementazione più breve, ma permette anche di applicare aggiornamenti costanti in modo più rapido e meno fastidioso, soddisfacendo così le esigenze in costante evoluzione.
Il calcolo quantistico nel cloud rivoluzionerà la tecnologia
In relazione a quanto sopra, l’integrazione delle tecnologie quantistiche nel cloud consentirà lo sviluppo di nuove applicazioni e algoritmi quantistici, in modo che gli sviluppatori di software cloud avranno la possibilità di progettare applicazioni quantistiche che potrebbero addirittura rivoluzionare altre tecnologie come l’IA o il Machine Learning. Inoltre, grazie alle sue caratteristiche, non solo consentirà di eseguire calcoli complessi in modo molto più efficiente, aprendo così nuove possibilità per la ricerca e l’innovazione, ma la sua integrazione nel cloud permetterà di liberalizzare l’accesso alla tecnologia quantistica.
Il cloud continuerà a trasformare i modelli di lavoro
Se c’è una cosa che ha veramente rivoluzionato i modelli di lavoro odierni è il cloud storage, e continuerà a farlo. In questo senso, il cloud facilita una collaborazione aziendale molto più dinamica, consentendo la condivisione di dati e risorse in tempo reale, utilizzando strumenti che permettono ai dipendenti di interagire e lavorare insieme in modo molto più efficiente, indipendentemente dalla posizione fisica. Secondo uno studio di NetApp, il 98% delle aziende sta già migrando i propri carichi di lavoro nel cloud per questo motivo.
“I dati sono effettivamente l’asset più importante di ogni azienda di qualsiasi dimensione, quindi ottimizzare l’archiviazione dei dati è oggi essenziale. Considerando il rapido progresso e l’evoluzione della tecnologia, è sempre interessante cercare di disegnare e prevedere come il cloud storage continuerà ad aiutare le aziende, in modo che possano trarre il massimo vantaggio da tutte le sue innovazioni per guidare la loro crescita”, afferma Roberto Liesa Head of Cloud di knowmad mood.